Com’è andato il Salone di Torino?

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Si è da poco conclusa la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. È stato emozionante tornare a incontrarsi tutti insieme durante questo importante appuntamento! Adei ha partecipato con uno stand collettivo, grazie ai 10 editori soci che hanno voluto condividere con noi questa esperienza, e con 4 incontriorganizzati presso la Sala Magenta.
Gli eventi hanno permesso un confronto utile e costruttivo con referenti istituzionali importanti, che hanno sicuramente dato un grande contributo al dialogo con gli editori.

Abbiamo presentato i dati della prima edizione diLettura Day: oltre 400 eventi, di cui 50 nell’ultima settimana, 52 editori aderenti, oltre 2000 post Instagram, numerose apparizioni su radio, periodici e quotidiani a diffusione nazionale e locale. 
Angelo Piero Cappello, direttore del Cepell, ha manifestato particolare apprezzamento per la capillarità con cui Lettura Day ha raggiunto le grandi città e i piccoli centri. L’iniziativa è stata infatti veicolata soprattutto da decine e decine di biblioteche, come ha ribadito anche Martino Baldi della Biblioteca San Giorgio di Pistoia; dalle scuole, che hanno mostrato grande creatività, come ha raccontato Annarita Corrado, Preside del Liceo Leonardo da Vinci di Maglie; dagli editori e dalle librerie.
L’auspicio di tutti è avviare i lavori preparatori per una seconda edizione nella primavera del 2022.

Abbiamo parlato anche di etica del lavoro insieme a Renato Salvetti, AD di Messaggerie Libri, determinato a riprendere le fila della gestione operativa della distribuzione, evitando dispersioni e puntando al miglioramento della trasparenza nel rapporto editori-distribuzione-librerie; Irene Bongiovanni, interessata ad avviare un dialogo serrato con il mondo cooperativo per sollecitare l’introduzione di misure che uniscano una miglior sostenibilità del nostro settore, e ovviamente un rispetto delle regole;Paolo di Paolo ha invece giustamente insistito sulla necessità di agire in modo compatto, senza timori, e giungere a una forma di codice etico condiviso.

Uno dei momenti sicuramente più importanti è stato il lancio del Catalogo degli editori indipendenti, strumento ritenuto molto positivo sia da Cecilia Cognini, direttrice del Sistema Bibliotecario Torino, che da Marco Bo, Direttore Generale di Codice edizioni. Anche Rocco Pinto, della Libreria Il Ponte sulla Dora di Torino, ha confermato l’utilità del Catalogo per la diffusione di una proposta ricca e diversificata.

Per dare ulteriore risalto alla produzione degli associati Adei, il Catalogo sarà presto condiviso di nuovo con le biblioteche di tutto il territorio nazionale, ma anche con ben 2.000 librerie,infinite le scuole, sfruttando anche i prossimi eventi in presenza.