ADEI e AES ad Alghero per “Tutti i libri del mondo”: il 17 settembre il II Forum sull’editoria regionale

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Il 17 settembre nell’Ex mercato civico di Alghero avrà luogo la seconda edizione del Forum nazionale sull’editoria regionale “Tutti i libri del mondo”, promosso da ADEI e organizzato congiuntamente all’Associazione Editori Sardi, calato quest’anno in un contesto di internazionalità.

Il forum aprirà venerdì alle 10, con un panel ricco e articolato tutto incentrato attorno ai temi chiave del libro, della territorialità e dell’indipendenza. L’idea del forum nasce in casa ADEI nel 2019, e nasce con lo scopo di sviluppare un dialogo attorno ai temi caldi e salienti del mondo del libro indipendente e locale, che deve farsi portatore di istanze legate a pluralità, indipendenza e autenticità.

«Il nostro Paese è caratterizzato da una incredibile, vivacissima pluralità di lingue, voci, culture, e la notevole varietà, per non dire “bibliovarietà” rappresentata dall’offerta libraria e culturale che caratterizza gli editori che fanno parte di ADEI – che, ricordiamolo, sono più di 250 – e vede nell’editoria territoriale un polmone di notevolissima rilevanza», dichiara Marco Zapparoli, presidente di ADEI.

«Anche la chiave di lettura di questa edizione risiede nel rapporto tra editoria indipendente, crescita culturale e territorio. Sia il meeting tra le associazioni regionali sia il programma generale mirano a evidenziare questi concetti, per aiutarci a trovare una reale integrazione tra mondi troppo spesso paralleli – afferma Simonetta Castia, presidente degli editori sardi e tra i promotori in casa ADEI dell’iniziativa, insieme a Marco Zapparoli e Isabella Ferretti».

A inaugurare la manifestazione con i saluti istituzionali saranno il sindaco di Alghero, Mario Conoci e il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, per dare avvio alla prima sezione del Forum moderata da Marco Zapparoli, presidente dell’Associazione degli Editori indipendenti. Aprirà i lavori Simonetta Castia, presidente AES e rappresentante del Gruppo regionale ADEI, con una relazione a tema “Libri e pluralità. Un connubio inscindibile”. Molto atteso l’intervento del portavoce del Ministro della Cultura, Gianluca Lioni, che parlerà dell’azione del Governo nel confronto tra “Editoria libraria e territorio”.

L’edizione 2021, realizzata con il patrocinio della Regione Sardegna, del Comune di Alghero, di Fondazione Alghero e Fondazione di Sardegna, sarà articolata in tre sezioni distinte. La prima sarà strettamente riservata al networking, un’area riservata al mutuo scambio di esperienze e animata dai rappresentanti dell’editoria regionale e internazionale. In questa prima fase è inserito il confronto dal titolo “Promozione della lettura e editoria indipendente. Il modello dei territori. Quali soluzioni?”, al quale parteciperanno sia le associazioni regionali di categoria della penisola, rappresentate da Chiara Finesso (Editori Veneti), Marco Gaspari (Associazione Editori del FVG), Mauro Garbuglia (Associazione Editori Marchigiani), Giovanni Chiriatti (Associazione Pugliese Editori), Salvatore Granata (Associazione Siciliana Editori), Alberto d’Angelo (Rete Campania ADEI), Simonetta Castia (Associazione Editori Sardi); sia le associazioni di aree mediterranee quali Catalogna, Valencia e Galizia, rappresentate da Silvia Bello Campos (Asociación Galega de Editoras) e Marian Val (Associació d’Editorials del País Valencià).

Nel pomeriggio il Forum riprenderà alle 17 con la seconda sezione dedicata alle istituzioni e alle imprese nazionali e regionali, moderata dalla vicepresidente ADEI Isabella Ferretti. A descrivere “Il ruolo di ADEI nella crescita dell’editoria indipendente” sarà Marco Zapparoli, presidente ADEI, seguito da Marco Pautasso, vicedirettore del Salone internazionale del libro, che parlerà del “Salone del libro e il rapporto con il territorio”.

Un intervento sulle dinamiche e strategie inerenti “La rete del libro e i patti per la lettura” sarà offerto da Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il Libro e la Lettura, mentre con Gilberto Floriani, direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese, si approfondirà la tematica riservata a “Editoria, culture locali e biblioteche”. Ultimo intervento di questa sezione sarà a cura di Cleophas Adrien Dioma, presidente dell’associazione “Le Réseau” e direttore artistico del Festival Ottobre Africano, e sarà dedicato a “Cooperazione e territorio” e nello specifico al ruolo della cultura.

L’ultima sezione, moderata dalla presidente AES Simonetta Castia offrirà, a partire dalle 18.30, uno spazio di confronto esperienziale in ambito nazionale e internazionale, a partire dall’intervento di Della Passarelli, che tratterà di “Editoria di progetto, sostenibilità e futuro”, portando l’esempio e l’esperienza della casa editrice Sinnos e quindi di Ibby Italia, di cui è vicepresidente.

Gustau Navarro della Generalitat de Catalunya – sede di Alghero, argomenterà il caso di studio della Catalogna per quanto concerne l’“Identità e unità culturale”, mentre con Àfrica Ramirez Olmos, presidente Associació d’Editorials del País Valencià, si parlerà di “Editar des del País Valencià”.

Quindi l’intervento di Henrique Alvarellos Casas dell’Asociación Galega de Editoras esporrà “Le sfide dell’editoria in galiziano: connettersi con il mondo attraverso l’identità”. L’esperienza della “Scuola Librai Italiani. Un modello per la promozione della lettura”, sarà invece approfondita da Aldo Addis, vicepresidente Associazione Librai Italiani, e Ariase Barretta dell’Università Computense di Madrid tratterà di “Libri km zero? La gestione dei titoli stranieri da e per l’Italia”.

Infine Isabella Ferretti, vicepresidente ADEI, prima di dare spazio alle conclusioni porterà l’esempio del Book Pride per la tematica dedicata alle “Fiere ed editoria indipendente”.

Allo stato attuale fanno parte di ADEI l’Associazione Editori sardi (AES), socio fondatore e componente del Consiglio Direttivo, l’A.P.E. (Associazione Pugliese Editori) Èdi.Marca (Associazione Editori Marchigiani) e l’Associazione degli editori del FVG, ed è aperto il dialogo con le altre regioni. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti con l’obbligo del green pass.

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