
Il 3 giugno ADEI è stata ricevuta alla Farnesina, con la presidente Della Passarelli e la consigliera delegata all’internazionalizzazione Francesca Segato, per parlare di supporto alla traduzione con il Gruppo di lavoro del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, coordinato da Giulia Campeggio, Capo ufficio per la promozione della lingua e dell’editoria italiane.
Come abbiamo ribadito durante l’incontro, il bando MAECI per il supporto alle traduzioni è un ottimo e importante strumento, complessivamente ben strutturato. Inoltre, abbiamo accolto con grande favore il riconoscimento del principio per cui il libro illustrato (non solo per ragazzi) ha titolo per un sostegno maggiore rispetto alle sole spese di traduzione, un risultato ottenuto a seguito delle sollecitazioni espresse proprio da parte di ADEI.
Abbiamo colto l’occasione per suggerire ulteriori miglioramenti al bando MAECI, in particolare per quanto riguarda:
- le tempistiche: auspichiamo che venga pubblicato per un periodo più lungo, annunciando con maggiore anticipo le date previste e con una scadenza possibilmente a fine aprile per tenere conto degli impegni fieristici internazionali di primavera;
- la promozione del bando stesso, attraverso materiali informativi (semplici e accessibili) da distribuire in occasione delle fiere internazionali, a partire dalla prossima Francoforte.
Inoltre, abbiamo ribadito la necessità di un aumento della dotazione finanziaria complessiva e condiviso alcune best practices di altri Paesi per quanto riguarda il supporto alle attività di promozione da parte degli editori stranieri che acquisiscono un titolo italiano, in termini di sostegno alle spese di marketing e/o alle trasferte degli autori.
Infine, abbiamo rilanciato le proposte di organizzare missioni all’estero per gli editori indipendenti, finalizzate alla vendita di diritti, e fellowship per invitare editori stranieri in Italia (i programmi già esistenti di questo tipo, in particolare PLPL, non offrono molte opportunità alle realtà editoriali indipendenti e più piccole).
Abbiamo riscontrato una grande disponibilità e una grande attenzione alle proposte di ADEI, con l’impegno ad attivarsi sia per la produzione di materiali informativi, sia per alcuni accorgimenti suggeriti per migliorare l’efficacia del bando traduzioni. Ci siamo salutati con l’impegno del Gruppo di lavoro a confrontarsi con gli Istituti italiani di cultura all’estero per verificare la fattibilità di alcuni ulteriori progetti per la promozione del libro italiano all’estero.